Informazioni personali

La mia foto
Pisa, Italy
Pisa è la mia città, l'acqua il mio elemento. Non posso concepire un'esistenza senza il mare. Vivo di fronte all'Arno, lo sento brontolare quando è in piena. La pittura è da sempre stata la mia passione, il mio modo di esprimermi. Anche la musica lo è, per un certo periodo la suonai, adesso preferisco solo ascoltarla. Solo in età matura ho iniziato a produrre "seriamente" lavori artistici; non avendo avuto una formazione classica, ho intrapreso un apprendistato presso una scuola privata, dove ho incontrato amici fantastici e dove ancora trovo stimoli. Dopo aver passato la quasi necessaria fase del paesaggio e del figurativo tradizionale, sono arrivato progressivamente all'astratto, che mi permette di essere più libero. Non ho abbandonato, tuttavia, quella forma espressiva vicina all'impressionismo. Mi attrae anche la fotografia analogica, la mail-art, e anni fa mi dedicai addirittura alla scrittura. Ho partecipato a diverse mostre collettive della zona e all'estero, ed anche a qualche concorso. Ho tenuto la mia prima mostra personale a Dicembre del 2010, una seconda personale nell'Aprile 2012. Il resto... è tutto un "work in progress".

martedì 27 dicembre 2011

TANK!

Contenitori graduati, bicchierini... termometro.
Tank sviluppatrice e chimici!
Ho deciso di tornare ai santi vecchi e di sviluppare da me i negativi in bianco e nero.
Ho un rullo 120 pronto da sviluppare.... ricordo ancora l'emozione di quando si toglieva la spirale dal tank... e si vedeva il negativo impressionato!

2 commenti:

  1. Wow che ricordi anch'io a scuola sia medie che superiori facevo e mi hanno insegnato a fare queste cose, purtroppo con la digitalizzazione della fotografia ormai son scomparse, ma che bello sviluppare e poi stampare le foto in camera oscura! ricordo che il compito dell'esame di 3° superiore che il prof aveva in borsa durante l'intervallo l'abbiamo fotografato l'ora dopo fotografia sviluppo stampa ed avevamo il compito in mano! che ricordi!!
    Complimenti per la tua tenacia fotografica!
    Stefano!

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  2. Grazie!
    Attualmente, l'episodio da te raccontato si sarebbe esaurito con un click dal cellulare! E tutta l'adrenalina dell'attesa non c'è...
    Ai tempi io stampai poco, in camera oscura, ma l'apparizione dell'immagine sulla carta ha un suo fascino, tutte le volte!

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